Dallo spaghetto tradizionale, il primo piatto più amato della cucina italiana, allo spaghetto 3D, un formato glamour in versione finger food pensato per essere protagonista di aperitivi straordinari. Nascono nuovi gesti, nuovi riti e nuove occasioni di gustosa convivialità.
Non c’è simbolo dell’Italia più rappresentativo di un piatto di spaghetti. Da sempre è il formato di pasta per eccellenza: valorizzato dalle ricette della tradizione, celebrato nel cinema, icona assoluta del made in Italy all’estero. Oggi, nella sua veste di Spaghetto 3D, diventa anche protagonista di aperitivi finger food originali e sorprendenti.
In principio fu lo spaghetto al pomodoro. La base, il punto di partenza del concetto di pasta italiana, l’icona di tanti film, dei pranzi della domenica, e di chissà quanti ‘spaghi di mezzanotte’. È proprio da qui che BluRhapsody, la pasta artigianale stampata in 3D, ha deciso di partire per raccontare l’avanguardia dell’arte di fare la pasta. Così nasce lo Spaghetto 3D: partendo dall’impasto di semola e acqua è stato forgiato, grammo dopo grammo, bit dopo bit, dall’esclusiva stampante 3D BluRhapsody.
“L’abbiamo voluto chiamare Spaghetto 3D per scuotere l’immaginazione accostando la tradizione alla tecnologia, invitando a sganciarsi dalla consuetudine e proiettarsi in nuovi percorsi gastronomici e nuove esperienze di consumo.”
commenta Valentina Parravicini, Responsabile Marketing e Business Development BluRhapsody.
“Le mani nella concretezza e il pensiero nel futuro ci permettono di nutrirci di un’esperienza sorprendente e poliedrica. Questo è lo Spaghetto 3D BluRhapsody.”
Una forchettata di spaghetti arrotolati a creare un boccone dalla consistenza gustosa e coinvolgente. Il condimento è accolto nel centro in un abbraccio perfetto che produce un’esplosione di gusto al momento del morso. Un viaggio di sapori, intenso e serendipico, da riscoprire ad ogni boccone.
Ma quanto è grande ogni formato? 3 cm di base per 2,3 di altezza: una dimensione studiata ad hoc, ideale per permettere di consumarlo come aperitivo finger food. Ogni nido torreggia in attesa di esser preso con le dita. Nasce un nuovo gesto, una nuova ritualità, ma nascono anche nuove occasioni di consumo che osano oltre la comfort zone della pasta come primo piatto e conquistano nuovi lidi, dall’aperitivo in terrazza, all’assaggio pre-cena, fino al picnic di stile.